venerdì 11 gennaio 2008

Parapedonali a go-go

foto: parapedonali su percorsi per non vedenti in Via Luisa di Savoia

Un lettore del Blog mi scrive questa lettera:

"Cara Martina,

Ogni giorno percorro la strada che porta dal Lungotevere a Piazzale Flaminio (Via Luisa di Savoia) ed in questi ultimi giorni ho notato che si sta rivedendo la viabilità di questo tratto (un centinaio di metri), con l'occasione- si vede- è stato deciso deciso di installare anche dei nuovi parapedonali. La cosa assurda è che i lavori sono avvenuti in quest'ordine:
1. si sono eliminati alcuni parapedonali per far passare le sedie a rotelle
2. si sono smussati i marciapiedi allo stesso scopo
3. sono stati rimessi i parapedonali
4. sono stati creati percorsi per non vedenti che - come nel caso che ho visto io (vedi foto scattata questa mattina) - vanno a sbattere sui parapedonali .
La stessa situazione si ripete su altri marciapiedi del reticolo intorno a via Luisa di Savoia. Ormai ci sono interi incroci in ostaggio dei parapedonali, una cosa mai vista nella storia !!!
Secondo me la colpa è dei pubblicitari, che si sono affrettati a reinstallare questi parapedonali prima che qualcun altro soffiasse loro il posto! Si fanno una vera e propria guerra: a volte ho visto cartelloni 6 x 3 sparire dalla sera alla mattina perchè magari ne oscuravano altri preesistenti. Solo che questa volta la guerra va a scapito dei non vedenti!
Che tristezza..Ciao, Marco."

Aggiornamento del 15 Gennaio: Marco mi manda altre immagini:

Free Image Hosting at www.ImageShack.usFree Image Hosting at www.ImageShack.usFree Image Hosting at www.ImageShack.us

La prima e la terza fotografia riprendono lati opposti della stessa via, pertanto è presumibile che sulla strada verranno disegnate delle strisce pedonali. Che succederà ai parapedonali installati su questo percorso pedonale?
Speriamo che vengano rimossi al più presto e - tra l'altro - che i percorsi dei non vedenti vengano sistemati, per evitare casi come questi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

solito squallore italico.. per la cronaca in francia e inghilterra dove i salva pedoni sono tutti belli puliti e soprattutto uguali non esiste la pubblicità !!

marco1963 ha detto...

Oltre alla segnalazione, per la quale ringrazio Martina per la gentile pubblicazione, sottolineo che, purtroppo buona parte degli incroci e delle strade principali del centro di Roma (vedi i Lungotevere, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Fiume, solo per fare alcuni esempi) sono letteralmente in ostaggio dei parapedonali, con seri impedimenti anche all'accesso dei vigili del fuoco o del personale del 118, in caso di emergenza.
Sarebbe il caso di ricordare al nostro carissimo Sindaco ed ai presidenti dei Municipi centrali, in primis il Sig. Lobefaro, che i marciapiedi non sono degli "espositori pubblicitari" ma servono in primis a far transitare i pedoni, e poi (chi è stato in qualunque città americana lo sa bene, si tratta dei marciapiedi bordati in rosso) a permettere l'accesso dei vigili del fuoco in caso di emergenza; perchè quindi non chiediamo la rimozione di tutti i parapedonali posti all'interno delle mura aureliane ?
Oltre a porre fuori dalle stesse rigorosi limiti all'installazione di questi brutti quanto fastidiosi cartelli, con divieto assoluto di installazione in prossimità delle strisce pedonali ed in qualunque punto in cui possano rendere difficoltoso il transito e l'accessibilità al marciapiede.
Inutile infine ricordare infine che il "parapedonale", insieme ai cartelloni 6 x 3 (ora 4 x 3), alle "paline 1 x 1", alle "vele" su 4 ruote, alle vergognose apette (peraltro fuorilegge anche per il CdS) ed altre miriadi di installazioni pubblicitarie di ogni tipo e forma, è uno scandalo tipicamente ed esclusivamente romano, provate a cercarne uno che sia uno a Parigi, o Berlino, per fare solo due esempi.
Un salutone

Marco-Pensieroincerto