venerdì 24 aprile 2009

Villa Borghese invasa dagli ambulanti

sopra: un venditore di rose a Villa Borghese (foto di Sara)

L'avevo già scritto qualche settimana fa, però in questi giorni il fenomeno sta assumendo una consistenza rilevante e così eccomi di nuovo.
Fino al mese scorso a Villa Borghese, soprattutto nei giorni infrasettimanali, era possibile fare una tranquilla passeggiata nel verde e godere di quella quiete ormai scomparsa nel resto della città. Niente macchine, clacson, moto, motorini e niente pubblicità nè venditori. Un posto dove riposare gli occhi, le orecchie e la mente pur stando a poche centinaia di metri dal centro.
In questi giorni, invece i venditori ambulanti che ormai occupano tutte le piazze e le strade storiche della Capitale, sembra si siano dati voce iniziando l'invasione di questo bellissimo luogo.
Ieri, infatti, passeggiando intorno al laghetto di Villa Borghese ho incrociato almeno una quindicina di venditori che proponevano ai passanti rose, girandole, occhiali, braccialetti..
Come mai la Polizia Municipale non dedica qualche agente al controllo di questo parco, in modo da scoraggiare il manifestarsi di illegalità come queste - ma non solo- in un'area a così alta densità di donne e bambini?


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Niente repressione !!!

W la rivoluction !!!

Hasta la victoria !!!

Scherzi a parte, la polizia municipale e' troppo impegnata in estenuanti riunioni sindacali dove si parla tanto di lavoro...

Andrea Rossi

Anonimo ha detto...

A me spiace dare sempre addosso ai Vigili Urbani o Polizia Municipale che dir si voglia, ma purtroppo le loro azioni o meglio mancanza di azione parlano per loro.
Anche se sono pochi, ti aspetteresti che quei pochi per strada facciano il loro dovere e invece quello che vedo TUTTI I SANTI GIORNI é: vigili fermi in auto parcheggiati dove capita a chiacchierare mentre intorno ognuno fa il proprio comodo, delirio totale di doppie file causa uscita della scuola e coppia di vigili a piedi che tranquillamente passeggia facendo finta che nulla fosse... Sabato scorso hanno raggiunto il top: pattuglia di vigili messa a presidiare P.zza Numa Pompilio causa gara ciclistica... e che facevano.... guardavano la gara! C'era il delirio su quell'incrocio, nessuno che rispettava i semafori, traffico congestionato, gente che attraversava la parte riservata al percorso gara mentre sfrecciavano gli atleti... avessi visto un vigile anche solo prendere il fischietto!
Poi quando ne trovi uno serio che fa il suo dovere (rara perla), tutti a dargli contro.
Basta! Che facciano tutti il loro lavoro e che tutti i cittadini rispettino le leggi!

ceska

Anonimo ha detto...

Io avrei voluto fare il vigile ed amo il corpo dei vigili urbani, tuttavia la malagestione di tanti anni ancora si fa sentire, alcuni andrebbero cacciati a pedate ed invece sono li' che rubano letteralmente lo stipenidio, altri invece che fanno il loro dovere sono insultati un giorno si ed un'altro pure, l'altro giorno ho assistito personalmente ad un'aggressione verbale violentissima contro una vigilessa rea solo di aver ordinato ad un tizio di spostare la sua auto in doppia fila, io non ne posso piu' di questo lassismo e di questo permissivismo.

Andrea Rossi

Martina ha detto...

ieri ad un incrocio in via veneto c'era 2 vigili che chiaccheravano, vicino 2 autobus con il motore acceso e in sosta. Beh io mi sono fermata e ho detto loro di fare qualcosa, uno dopo una breve esitazione si è mosso..(ma aveva detto "si, ma è da poco che hanno acceso i motori") ..insomma, all'estero sosti 2 cm sulle strisce pedonali con la macchina e il vigile ti fa un multone...qui oggi per poco non mi investivano sulle strisce (con il passeggino).
Certe volte vorrei girare con una clava!!

Martina ha detto...

(c'erano, intendevo)

vitagiuseppe ha detto...

RITORNA IL DURC.
FINALMENTE SI VA VERSO IL RIPRISTINO DELLA LEGALITA' NEI NOSTRI MERCATI.
BASTA CON L'EVASIONE!
BASTA CON LA CONCORRENZA SLEALE A DANNO DEI TANTI AMBULANTI. ONESTI!

La FEDAP Federazione Ambulanti Padani, nata e costituita per combattere l�illegalit� diffusa e non oltre sopportabile nel settore del commercio su area pubblica, saluta positivamente e sostiene integralmente, la mozione di richiesta di reintroduzione del DURC (documento unificato di regolarit� contributiva) presentata alla Camera dalla Lega Nord.
In un momento di crisi congiunturale � necessario realizzare azioni concrete che taglino gli sprechi e riducano l'evasione fiscale a beneficio di tutti e allora � non solo giusto, ma necessario e indispensabile migliorare i controlli anche presso le migliaia di ambulanti abusivi presenti nei nostri mercati rionali.
La lotta all'abusivismo, all�evasione contributiva e conseguentemente fiscale diventa uno strumento irrinunciabile se veramente, nei fatti e non solo a parole, vogliamo contribuire da una parte a salvaguardare il lavoro, l�identit� socio culturale e commerciale dei nostri ambulanti regolari, ripristinando le condizioni di concorrenza leale e dall'altra garantire i consumatori che, non saranno pi� messi nelle condizioni di acquistare prodotti sui quali non vige alcun controllo, n� qualitativo n� di provenienza. .
La Fedap lancia un appello all�intera categoria e soprattutto alle centinaia di miglia di operatori onesti affinch� si mobilitino, scongiurando il pericolo, cos� come successo di recente, che, attraverso le lobby di alcune forze sociali, che solo a parole dicono di volere il ripristino della legalit� ma poi, nei fatti e nei comportamenti hanno contribuito ad affossare la norma nella precedente finanziaria .
S�intervenga quindi, energicamente, con controlli quotidiani, sui venditori ambulanti irregolari e si ripristini la legalit�.
Uno dei punti qualificanti della manovra finanziaria � la lotta all'evasione e la FEDAP condividendo e sostenendo l�iniziativa della Lega Nord, chiede con forza e propone di intervenire con vigore sul commercio ambulante, soprattutto su quello esercitato in gran parte da immigrati dove si registra un'evasione che � in tantissimi casi, per scelta, � pari al 100% .
Il fenomeno dell�evasione, gi� presente tra la componente italiana, si � diffuso a seguito della massiccia immigrazione, marocchina, pakistana, senegalese e soprattutto cinese. .
La FEDAP stima, per difetto, che oltre un quarto degli ambulanti che frequentano i nostri mercati rionali non sono in regola: frodano il fisco e l�INPS, fanno scendere la qualit� delle merci vendute, favoriscono la filiera della produzione in nero e spesso la criminalit� organizzata.
Siamo certi che anche le Regioni, soprattutto quelle del Nord, che gi� hanno dimostrato una forte disponibilit� a legiferare e recepire l�obbligatoriet� del DURC, quale elemento indispensabile per l�esercizio dell�attivit� questa volta, non si lascino incantare dalle sirene di chi, predicando bene e razzolando male, nei fatti, altro non fanno che giustificare e tutelare, con assurdi atteggiamenti di buonismo, chi opera nell�illegalit�.
Riteniamo che a tutti, italiani e stranieri, debba essere data la possibilit� e l�opportunit� di operare e svolgere l�attivit� di ambulante, ma tutto ci� deve avvenire nel rigoroso rispetto delle regole e delle normative legislative. Gia oggi esiste l�obbligo di versamento dei contributi, ma per una sorta di burocrazia che ingessa i dovuti controlli, le maglie dell�evasione si sono fortemente allargate. Bisogna ritornare alla legalit� e il DURC rappresenta un valido e in questa fase, insostituibile, strumento di controllo. Chi � in regola, rispetta la legge e versa quanto dovuto resti e continui a lavorare, chi invece, in moltissimi casi per propria scelta, evade la contribuzione e viola le leggi o si mette in regola oppure esca definitivamente dal settore.

FEDAP
Il Presidente Interregionale
Giuseppe Vita