giovedì 16 marzo 2017

Rifiuti abbandonati in centro storico, la saga continua..


Dopo il mio ultimo incontro con Ama e Comune, avvenuto quasi sei mesi fa, la situazione dei rifiuti gettati per strada vicino alla mia abitazione non è cambiata. 
Mentre ho trovato il resto del centro storico della Capitale non particolarmente sporco in questo periodo, anzi molto più pulito di quanto mi sarei aspettata, nel mio rione ci sono vari punti in cui si accumulano i rifiuti per strada durante tutto il giorno.
Sono così scesa in strada due giorni fa per affiggere un cartello che dica alla gente di non gettare i rifiuti dove avviene da ormai dieci anni (si lo so che è vietato ma la mole di documentazione scritta in questi dieci anni a Comune, Vigili e Ama secondo me mi assolve dal tentare un rimedio estremo!)
Con la mia vicina di casa abbiamo creato un po' di scompiglio, fermando anche qualche passante che gettava rifiuti ("noi li gettiamo sempre qui" ci ha risposto, beh certo infatti è ormai un decennio che alcuni residenti considerano la strada una discarica!) e un'amica giornalista è venuta a riprenderci, quindi è uscito il video che vedete sopra. Oltre ad un articolo, ieri in cronaca di Roma ed oggi in quella Nazionale.
La Sindaca attuale non ne esce benissimo, mi spiace perchè io faccio parte del Movimento 5 Stelle dal 2008 e credo ancora che sia l'unica possibilità che abbiamo attualmente per migliorare il contesto in cui viviamo in Italia però è vero che finora non ho visto - a parte una maggiore disponibilità al dialogo, che mi ha permesso, mesi fa, di avere un incontro con il Capo della Segreteria della precedente Assessora Muraro- un cambiamento nella raccolta dei rifiuti.
Ci vorrebbe un tavolo congiunto Ama, Comune e Municipale per elaborare una strategia per risolvere il problema. Perché alcuni residenti e commercianti gettano i rifiuti per strada? 
Voi lo sapete?
Io l'ho scritto tante volte:
1. Non hanno i trespoli nel Condominio (li rifiutano --> non dovrebbe essere loro permesso, se hanno lo spazio, in alternativa esiste un isola ecologica vicina dove possono gettarli differenziandoli, ma non la usano)
2. Nessuno li intervista e cerca di risolvere i loro problemi
3. Nessuno eleva contravvenzioni
4. L'Ama continua a raccogliere i sacchi dal marciapiede senza aprirli per vedere chi sono i responsabili e così la situazione si perpetua per anni.

L'Ama così fa più lavoro perchè oltre che dai condomini deve passare nei vari angoli a raccogliere rifiuti a tutte le ore del giorno, mentre avrebbe potuto fare un lavoro maggiore all'inizio, dieci anni fa,  facendo multe e risolvendo il problema e poi non pensarci più, invece così la mancanza di organizzazione pesa sia sulle tasche di Ama (e nostre) sia sull'estetica della città.
In tutto ciò il Comune non è intervenuto mai, dicendo per esempio alla Municipale di elevare contravvenzioni. Perché pare che Ama non riesca a farle.
Aspettiamo sperando che l'Assessora Montanari decida di fare qualcosa. Ho chiesto un colloquio, vediamo se me lo concederanno.

Nella mappa si può notare come l'abitazione della persona da noi fermata (segnalibro) si trovi a soli 110 metri dall'isola ecologica di Via Zucchelli, ma questa preferisce gettare i sui rifiuti a circa 50 metri all'angolo tra Via Francesco Crispi e Via degli Artisti. Forse perchè l'isola ecologica dispone dell'operatore solo fino alle 11.00 di mattina? Però è aperta tutto il giorno..ma il residente sarà a conoscenza di questa opzione? Non è dato sapere..



1 commento:

Anonimo ha detto...


Invece in alcuni quartieri di Roma dove vige il porta a porta condominiale l' Ama non volendo trovare il vero colpevole punisce in maniera indiscriminata interi palazzi, compresi coloro ce si fanno un sedere così per differenziare i rifiuti, metodi che ricordano la II guerra mondiale.

Andrea